RITENGO CHE SIA DOVERE DI CHIUNQUE E A MAGGIOR RAGIONE DI NOI ITALIANI, FARE DI TUTTO PER PROMUOVERE, SALVAGUARDARE E DIVULGARE L'ARTE IN TUTTE LE SUE ESPRESSIONI.
UNA SOCIETA' DISTRATTA SUI FATTI DELL'ARTE E' UNA SOCIETA' VOTATA ALL'IMPOVERIMENTO... E NOI, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, LO SIAMO GIA' ABBASTANZA!






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giovedì 11 dicembre 2014

DAVIDE GENNA “Ingerenza surreale per Geroni” Commedia visiva



GERONI modi di abitare
Corso Adda 2, Lodi
0371 426348
info@geroni.com               www.geroni.it
da martedì a sabato  9 - 12:30 e 15:30 - 19:30  la domenica 10 - 12:30
DAVIDE GENNA
 “Ingerenza surreale per Geroni”
Commedia visiva
Dall’12 Dicembre all’11 Gennaio
Inaugurazione Giovedì 11 Dicembre ore 17

Entrare a casa degli altri e, sbirciando nell’intima quotidianità, riflettere sul perché delle cose, tra scelte posizioni e orientamenti:
In soggiorno, tra divani mobili e lampade, perdersi tra nuvole imbrigliate nelle scale della quotidianità (1).
Nella cucina con vista sul giardino, ricordo quell’ultima sigaretta dell’Estate in riva al mare con disegnato quell’insolito rossetto sulle labbra rimasto poi impresso sul filtro (2) che dialoga con i colori del mare, come in queste due sezioni triangolari d’ombrellone (3) che si fondono nella loro complementarietà cromatica.
E come la nostra tradizione millenaria ci testimonia, il bagno è luogo della bellezza, dove la nudità si perde tra paesaggi di mare (4) lampada pirellone e barre spaziatrici in dialogo diagonale (5).
In camera da letto invece due innamorati hanno idee diametralmente opposte, una ex vedova (6), ritratta in una posa celebrativa del suo ex marito, riprende vita figurandosi con il presente mentre dall’altra parte una parentesi di buio (7): neri su nero in una prospettiva estremizzata.
La sala da pranzo con un tavolo a tre gambe chiamato “la rotonda” si affaccia su una siepe geometrica (8) composta da un’accumulazione progressiva di triangoli ricavati anch’essi da un ombrellone da mare.
E quella volta sul divano, quel triangolo rosso, una piramide in prospettiva (9) all’orizzonte di una lampada-luna; e di fronte, tra le due finestre, un salto in un’isola (milanese) che non c’è più attraverso un autoritratto (10) figlio di un processo artistico in germogliare.

  1. Nuvole - 2013 scala in metallo , scala in legno, tavola sagomata e acrilico 175 x 58
  2. Profumo di donna - 2012 filtri di sigaretta su tavola del XIX secolo 66 x 74
  3. Run to the sea, with you - 2014 tessuto d’ombrellone da mare a parete 90 x 80
  4. Libido seaside - 2014 inchiostro e tessuto su carta 51 x 37 e 60 x 40
  5. 3 barre spaziatrici - filtri di carta su tavola 100 x 23, 120 x 23 e 83 x 21
  6. Prospettiva di una Ex Vedova - 2011 tecnica mista su tela 73 x 84
  7. Senza Titolo (buio in favola) - 2012 filtri di carta su tavola 70 x 70
  8. Prostrarsi al sole ogni giorno d'estate - 2013 tessuto d'ombrellone a parete 230 x 215
  9. QWERTY - 2013 filtri di carta su tavola 113 x 86
  10. Autoritratto all’isola - 2009 carta, plastica, acrilico e zucca su tavola 45 x 54

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